Epic Games: la raccolta fondi per sostenere l’Ucraina attraverso Fortnite è stata un successo. Ancora oggi chi volesse contribuire può farlo: ecco come.
Da quanto è iniziata l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, tantissime case videoludiche si sono mobilitate per fornire il loro supporto a sostegno delle vittime.
Tra queste, troviamo anche Epic Games, affiancata da Xbox di Microsoft.
La raccolta fondi
Attraverso il battle royal più famoso del momento, Fortnite, Epic Games ha dichiarato che i ricavati degli acquisti online dei giocatori verranno devoluti alle maggiori associazioni che si stanno occupando attivamente dell’emergenza.
Infatti, il ricavato della raccolta sarà destinato a favore di UNICEF (Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia), Direct Relief, UNWFP (Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite) e UNHCR (Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati).
L’obbiettivo della raccolta è sostenere gli enti che forniscono, sul campo, aiuti primari di emergenza, come cibo ed acqua pulita, rifugi per dormire, beni primi essenziali e supporto sanitario, oltre che assistenza legale, ove se ne presenti la necessità.
È probabile che in un futuro prossimo altre associazioni di supporto si uniranno per collaborare, al fine di dare maggiore e migliore assistenza.
Come funziona la raccolta fondi
La raccolta fondi della software house è iniziata il 20 marzo 2022. Da allora, qualunque acquisto fatto su Fortnite, che comprende oggetti estetici, pacchetti di qualunque tipo, Crew di Fortnite e Battle Pass, verrà destinato alla raccolta fondi a sostengo dell’emergenza Ucraina.
Questo vale anche se si fanno acquisti con l’intenzione di regalare l’articolo acquisito a persone terze. Inoltre, anche gli acquisti in negozi fisici, di oggetti estetici utilizzabili nel gioco, e di card V-Buck – riscattate entro il termine della raccolta fondi – saranno devoluti alla causa. Epic Games ha pensato ad ogni dettaglio per massimizzare l’aiuto che sta offrendo.
Ad oggi, grazie a Fortnite ed ai milioni di giocatori che acquistano elementi supplementari nel gioco, sono stati raccolti più di 100 milioni di dollari.
Primo passo di Epic Games: le sanzioni
L’invasione russa ai danni dell’Ucraina ha portato destabilizzazione a livello mondiale e, a modo suo, ognuno ha cercato di aiutare nelle sue possibilità. Epic Games ha dato il suo contributo per dimostrare il proprio sostegno.
Infatti, dagli albori del conflitto, seguendo le orme di Electronic Arts, anche Epic Games ha deciso di bloccare le transazioni online nel territorio russo. L’Epic Game Store, infatti, non è più accessibile ai giocatori russi. Ciò non permette loro di usufruirne e, di conseguenza, usare il servizio di acquisti digitali della casa software o, semplicemente, avviare il download di titoli gratuiti.
Nonostante l’impossibilità di utilizzare il servizio di acquisti in rete, ai giocatori russi non è negata la possibilità di servirsi dei sistemi di comunicazione, come chat online. Epic Games, infatti, dichiara che le vie di dialogo devono sempre rimanere aperte.
La sanzione, supportata da Microsoft con il blocco della vendita di supporti hardware e dei servizi, si limita alle vie commerciali, lasciando attive le comunicazioni.
Il supporto dell’utenza
Successivamente, Epic Games ha annunciato questa raccolta fondi in concomitanza con l’uscita della seconda Stagione del Capitolo 3 di Fortnite.
Con la consapevolezza, infatti, che molti giocatori avrebbero effettuato microtransazioni online, la casa software ha deciso che sarebbe stata un’ottima occasione per dare un contributo significativo alla causa umanitaria che in tanti stavano già perseguendo.
I giocatori, in effetti, hanno effettuato tantissimi acquisti di pacchetti aggiuntivi per progredire più velocemente nel gioco, oltre ai classici riguardanti il materiale estetico.
Epic Games non ha mai chiesto donazioni ai giocatori di Fortnite; sicuramente avrebbero acquistato comunque materiale digitale, quindi la decisione di unire l’uscita della nuova stagione del gioco alla raccolta per supportare l’Ucraina si è rivelata più che efficace.
Questo ha permesso di raccogliere, nel giro di poco tempo, una cifra che ha apportato un contributo ed un aiuto significativo alle associazioni che si stavano prodigando sul campo.
Il termine della raccolta fondi
La casa software ha affermato che invierà i ricavi delle transazioni alla ricezione della loro conferma, quindi non avendo effettivamente monetizzato il ricavato.
La raccolta fondi sarà attiva fino al 3 aprile 2022. Entro questa data, chiunque voglia dare il proprio supporto all’iniziativa di Epic Games potrà farlo semplicemente acquistando materiale su Fortnite.