The Marvels, sequel di Captain Marvel sarebbe a rischio: la notizia delle difficoltà sta preoccupando i fan che temono di non vedere il film.
Il Marvel Cinematic Universe, ovvero il nexus di film riguardanti supereroi Marvel creato da Disney negli ultimi 20 anni, è in continua espansione ed è giunto alla sua fase quattro. La morte di alcuni dei personaggi dei primi film ha fatto spazio ad altri di altrettanto impatto, uno su tutti lo Spider-Man di Tom Holland che continua a registrare vendite al di là di ogni immaginazione, visto soprattutto il periodo storico in cui esce.
Tra i personaggi cardine di questa nuova fase dell’universo espando di Marvel Studios c’è anche Captain Marvel, una supereroina che ricorda per onnipotenza il Superman della DC, ma che ha un potere ancora più grande. Il primo film dedicato a questo nuovo personaggio è andato decisamente bene e sono tanti i fan che non vedono l’ora di poter osservare il sequel diretto intitolato ‘The Marvels’.
Il sequel di Captain Marvel non si farà per le richieste economiche di Brie Larson?
Il film sta incontrando qualche problema in questa fase di progettazione, tanto che Marvel ha già annunciato che la data di pubblicazione è stata spostata da novembre 2022 a febbraio 2023. Tuttavia i problemi sarebbero più gravi di quanto fatto emergere e si vocifera addirittura che lo studio stia pensando di fare a meno del personaggio e continuare questa fase quattro senza Captain Marvel e la sua interprete Brie Larson.
Il motivo di questa decisione? Secondo i rumor sarebbero le richieste eccessive dell’attrice Premio Oscar. A quanto pare Brie Larson avrebbe chiesto un compenso pari agli attori maschi che popolano questo universo, anche pari a quello che percepiscono i veterani del MCU. Il problema non sarebbe certo di equiparare lo stipendio degli uomini a quello delle donne, ma di equipararlo a quello di protagonisti di brand più conosciuti e remunerativi.
Sembra inoltre che la Larson abbia chiesto maggiore coinvolgimento nella crescita e nell’approfondimento del suo personaggio, dunque sulla visione creativa in generale e quindi con un fatturato maggiore per i prossimi film e crossover. Infine vorrebbe inserire nei film maggiore rappresentazione delle minoranze e del mondo femminile, nel rispetto dell’idea creativa dell’autrice del personaggio Carol Danvers.
Quelle che vi abbiamo riportato sono solamente voci, dunque non vi è nulla di certo e ufficiale. Vi invitiamo dunque a prenderle con le dovute precauzioni e non darvi troppo affidamento finché non vi saranno delle conferme o delle dichiarazioni ufficiali a riguardo.
