La malattia che ha colpito Bruce Willis, e di cui abbiamo raccontato in diverse occasioni, l’afasia, non ha solo messo fine alla carriera dell’uomo ma ha anche “obbligato” la sua famiglia ad occuparsi di lui. Ad occuparsi appieno del protagonista di Die Hard, nello specifico, sarebbe sua moglie, la modella britannica Emma Heming.
In una recente intervista, dunque, la fondatrice di una linea di prodotti per il corpo, ha raccontato come per il bene della sua famiglia ha dovuto spesso anteporre le esigenze di suo marito alle sue personali. Ovviamente però Emma ha raccontato che non c’è nulla di strano in ciò dato che la salute del suo compagno è la cosa più importante in questo momento.
Non solo, tutta questa responsabilità nei confronti di Bruce Willis avrebbe anche preoccupato la modella che ha confessato di avere iniziato a soffrire mentalmente e fisicamente a causa di questa situazione. Fra l’altro alcuni amici di Emma Heming hanno provato ad aiutarla suggerendogli di non trascurarsi completamenti per prendersi cura della sua famiglia.
La frase, quindi, ha aperto gli occhi alla donna la quale ha capito che per stare bene aveva bisogno di curare alcune esigenze per lei imprescindibili. Ad esempio, fra queste, vi è l’attività fisica. Questa, infatti, aiutava molto la Heming a sentirsi bene ed in pace con se stessa, tanto che appena ha ricominciato è tornata a nuova vita.
Come detto però la vita della famiglia è stata profondamente cambiata dalla malattia di Bruce Willis, la quale è stata annunciata al mondo lo scorso marzo. L’afasia, dunque, è un disturbo molto grave che rende molto difficile parlare e comprendere le parole a chi ne soffre.
Dopo l’annuncio della malattia, quindi, sono emersi diversi dettagli sull’uomo. Spesso, ad esempio, usufruiva di un’auricolare sul set dato che dimenticava le battute ed aveva bisogno di suggerimenti. Ma non solo, molto spesso a quest’ultimo non veniva proprio fornito un copione.
Da questi esempi, dunque, possiamo affermare come Bruce Willis abbia iniziato a soffrire della malattia già diverso tempo addietro ma purtroppo nessuno è riuscito a diagnosticarla in tempo. Ad oggi, infatti, non sappiamo l’attore quanto ci metterà a guarire ne se sarà mai in grado di tornare sul set.
Di giochi basati su Pathfinder, il famoso gioco di ruolo in linea con Dungeons&Dragons, se…
Il campione nazionale del torneo di Mortal Kombat, svoltosi nel 2019, ha rilasciato un'intervista esclusiva.…
Warner pianifica il futuro cinematografico dopo la fusione con Discovery: il prossimo Superman sarà un…
Il remake di The Last of Us part I sta per uscire ed esiste un…
Lo sviluppatore americano Rob Hale ha deciso di regalare i suoi videogiochi poco prima di…
L'industria videoludica italiana continua a crescere e comincia a farsi largo in quella mondiale: Aftermath…