Confermato il secondo titolo che debutterà sul catalogo primaverile della rivista manga più famosa al mondo
Come pianificato dall’editore Shueisha è cominciato da poche settimane il “reveal” delle serie manga che debutteranno questa primavera all’interno di Weekly Shonen Jump. Dopo il debutto di Moriking, gag manga dell’autore Tomohiro Hasegawa, il secondo titolo ad essere serializzato è Bone Collection, uno shonen manga dei più classici.
Il percorso che ha portato alla serializzazione l’opera di Jun Kirarazaka è lo stesso che hanno avuto molti altri manga, come successe a Captain Tsubasa, infatti, l’opera fu prima pubblicata, sempre all’interno di Weekly Shonen Jump, come one-shot per poterne testare le potenzialità.
Parlando della trama sin dalla prime tavole l’autore spiega il contesto in cui si svolgerà l’intera storia. In quest’universo, infatti, c’è una dura battaglia tra essere umani e Yokai. Il nostro protagonista, Kazami Jinai, nonostante non sia particolarmente portato per gli scontri ed è solo grazie alle “conoscenze” dei genitori che ricopre questo ruolo, è uno degli esorcisti messi in campo contro queste ripetute invasioni. Nonostante però il suo essere goffo ed impacciato Kazami “ha un’arma segreta” che, in questo caso, ha un nome ed un cognome, Rino Tendo, sua amica d’infanzia.
La storia può risultare sicuramente a tratti “banale” e col sapore di già visto, molti infatti hanno paragonato Bone Collection a Bleach vedendo diverse similitudini, come può essere la figura degli esorcisti e quella degli Shinigami che hanno pressochè lo stesso ruolo e compito nei rispettivi manga. L’unica differenza tra i due risiede semplicemente nel focus delle tavole, se Bleach dal canto suo faceva dei suoi duelli accesissimi il proprio cavallo di battaglia, Bone Collection preferisce avere un tono molto più comico, aggiungendoci nel mezzo anche un triangolo amoroso. Ad insidiare la storia d’amore tra Rino e Kazami, infatti, ci penserà l’arrivo di Paira, una giovane ed affascinante Yokai.