Robert Downey J. ha rivelato che per Avengers: Endgame si erano pensate delle frasi alternative per la frase finale di Iron Man. Ecco quale sono.
La saga di Avengers è stata una delle più proficue del Marvel Cinematic Universe, basti pensare che tutti i film della saga sono nella lista dei film con il maggior incasso nella storia del cinema.
In particolar modo, Avengers: Endgame al momento è al secondo posto dei film più visti di sempre dopo essere stato per un breve periodo al primo posto ma poi spodestato nuovamente dalla pellicola Avatar di James Cameron che si è ripresa il trono dopo la sua ridistribuzione nelle sale cinematografiche cinesi.
A tre anni dalla sua distribuzione nei cinema, il capitolo finale della saga degli Avengers ha scombussolato l’interno MCU con alcune conseguenze che hanno avuto un forte impatto sui film e sulle serie tv successive ad esso.
In particolar modo a scombussolare gli equilibri e i fan è stata la morte di Iron Man. L’attore che ha impersonificato il super eroe della Marvel, Robert Downey Jr., durante la sua partecipazione al podcast Hypochondiractor ha rassicurato i suoi fan di non perdere la vita per via dei morsi dei suoi gatti dopo aver consultato uno specialista e ha voluto ricordare la frase finale del suo personaggio nella saga degli Avengers affermando che lui ne aveva in mente altre rispetto quella scelta:
“Avevo così tante battute alternative che volevo proporre. Erano tutte battute super sagaci, robe tipo “Sei fo**uto”, “Snap!” cose del genere. Ma era tutto troppo smargiasso e, se non ricordo male, l’idea fu di uno dei nostro montatori, o dei nostri sceneggiatori.” – confessa l’attore – “Dissero che aveva senso tornare al primo film e fargli dire quelle parole collegate alle sue origini mentre decideva di sacrificarsi.”
Sull’argomento, in una passata intervista, i fratelli Russo, registi della pellicola, avevano già spiegato il motivo della loro scelta.
“Tony, all’inizio, non diceva niente in quella situazione. Ci trovavamo in sala montaggio e realizzammo che dovesse assolutamente dire qualcosa. È una persona che ha sempre fatto battute.” – hanno dichiarato i due registi – “Solo che non riuscivamo a capire quale potevano essere queste prole, ne avremmo provate un milione. Thanos aveva il suo “Sono ineluttabile”. Un giorno, il nostro montatore Jeff Ford, che è ha fatto parte della nostra squadra per tutti i quattro film Marvel di cui siamo stati registi ed è, per di più, uno storyteller grandioso, ha avuto l’illuminazione “Ma perché non chiudiamo il cerchio e non gli facciamo pronunciare la frase Io Sono Iron Man?”. E abbiamo deciso che dovevamo tornare sul set girare la scena il giorno dopo.”
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