Attack on Titan: cinque manga da leggere assolutamente se lo avete amato

L’opera di Hajime Isayama, Attack on Titan, ha conquistato davvero tutti grazie ad una trama matura e piena di colpi di scena. Come sappiamo però da diversi mesi il manga è terminato e per questo motivo molti fan della serie stanno cercando un’alternativa altrettanto valida.

Quest’oggi, quindi, andremo a vedere quali sono secondo noi i cinque manga che un fan di Attack on Titan deve assolutamente leggere. Fra i nostri consigliati, ovviamente, figureranno delle opere altrettanto violente e con un mondo allo stesso modo spaventoso.

Sono diverse le opere da cui l’autore di Attack on Titan, Hajime Isayama, ha preso ispirazione per il suo manga

Ricorderemo, infatti, come nelle prime pagine, quando facciamo la conoscenza di Eren, Mikasa ed Armin, la situazione sembra tranquilla, almeno finchè il Gigante Colossale non decide di attaccare la tranquilla cittadina, catapultandoci in un vero e proprio incubo.

Parlando di incubi il primo nostro consiglio non può che essere Berserk. Se avete amato i combattimenti sanguinolenti e crudi di Attack on Titan, infatti, qui il Guerriero Nero vi farà letteralmente innamorare. Qui, infatti, Guts, il protagonista della serie, intraprenderà un viaggio di vendetta che lo porterà a scontrarsi con le forze del male.

Passiamo a Claymore, il quale ci porta in un mondo invaso da demoni affamati di interiora umane che spesso e volentieri si mescolano fra la popolazione. A cercare di riportare un pò di pace, quindi, ci pensa un corpo speciale chiamato Claymore per l’appunto.

Insomma le similitudini qui si sprecano, basta sostituire i giganti con i demoni per ripercorre la storia con protagonisti Eren e Mikasa. Rimanendo in tema di protagonisti in grado di trasformarsi in mostri parliamo di Tokyo Ghoul.

Anche in The Promised Neverland ci sono dei bambini costretti a vivere all’interno delle mura

Anche Kaneki, infatti, così come Eren, ha l’abilità di trasformarsi in una delle creature che infestano il suo mondo. Entrambe le serie, quindi, diventeranno sempre più oscure e cruente sdoganando il cliché del protagonista buono e che risparmia i suoi avversari.

Così come Berserk, anche Gantz ricorderà l’opera di Hisayama a causa dei suoi sanguinosi combattimenti. Infine, forse il più simile, risulta essere The Promised Neverland in cui dei bambini orfani sono costretti a vivere all’interno delle mura perché dall’altra parte ci sono solo demoni. La curiosità dei ragazzi però è forte e non si fermeranno difronte ai pericoli e faranno di tutto per scoprire com’è fatto il resto del mondo.