L’amatissima influencer Amouranth divenuta famosa su Twitch ha accusato la polizia di Houston di non aver fatto abbastanza per proteggerla dallo stalker.
Kaitlyn Siragusa, conosciuta sul web come Amouranth, è stata la prima streamer a diventare un personaggio pubblico di fama mondiale grazie alle live su Twitch. La ragazza, dotata di una fisicità importante, è stata la prima a comprendere che sul social dedicato ai videogiochi ci poteva essere spazio anche per contenuti erotici. Proprio a lei si devono i fenomeni ‘Hot Tub‘ (video registrati in costume all’interno di una piscina di plastica posizionata al centro di una stanza) e ‘Asmr’.
Seguita da una legione di fan, Amouranth è stata più volte bannata da Twitch, ma anche da Twitter, per aver condiviso dei contenuti ritenuti troppo spinti per il social in cui erano stati mandati. All’ennesimo ban, l’influencer ha deciso di slegarsi da Twitch per ampliare la propria attività lavorativa su qualsiasi social esistente e anche nell’imprenditoria: lei è stata una delle prime a commercializzare le scatole contenenti peti e le bottigliette con l’acqua del bidet utilizzata per lavare la vagina.
Insomma parliamo di un personaggio peculiare, la cui attività lavorativa è basata sul fornire contenuti adulti, ma anche sul soddisfare desideri feticisti dei propri fan. Appare chiaro che se tra milioni di follower ci sono quelli che si limitano a guardarla in live, ci possa essere anche qualche soggetto disturbato e quanto accaduto ultimamente ne è una conferma.
Amouranth contro la polizia: 44 giorni per allontanare lo stalker che la seguiva
My stalker traveled from Estonia, Europe and came to my city, camping out in a hotel with line of sight to my PO BOX and spent OVER A MONTH camping out daily at a starbucks next to my PO box.
44 days….. 33mins
He psychotically streamed every
— Kaitlyn (@wildkait) June 15, 2022
Uno dei follower della bella Amouranth è andato decisamente oltre. L’uomo è partito dall’Estonia alla volta di Houston, Texas, per starle il più possibile vicino e filmarla nella vita di tutti i giorni. Lo stalker ha affittato una camera d’albergo dalla quale si vedeva il suo PO Box (una buca delle lettere slegata dal civico in cui è possibile farsi mandare lettere e bollette) e ogni giorno stazionava nello Starbucks che si trovava di fronte, mandando live in streaming ogni momento della sua giornata.
L’influencer è stata avvertita di ciò che stava succedendo ed ha subito avvertito la polizia, ma in un primo momento gli agenti le hanno detto che non c’erano le basi per arrestare e allontanare l’uomo. Dopo numerose chiamate di denuncia e il coinvolgimento del sindaco di Houston, Amouranth è riuscita a fare allontanare lo stalker.
L’accaduto però l’ha scossa e dopo che il problema è stato risolto, l’influencer si è lamentata dell’inefficacia della polizia in situazioni del genere. Negli ultimi tweet, infatti, la ragazza chiede che ci sia maggiore attenzione delle forze dell’ordine per fatti simili, non tanto per lei, ma per tutte le influencer meno note che potrebbero incappare in problematiche simili. Uno stalker che si sente rifiutato, infatti, potrebbe benissimo reagire in maniera violenta e a quel punto sarebbe troppo tardi per agire.