Jeffrey Bell, il produttore esecutivo di Agents of S.H.I.E.L.D., la serie tv dedicata al noto team dell’Universo dei fumetti Marvel Comics, in onda sull’emittente americana e ancora inedita in Italia, ha commentato le critiche negative con le quali fans Marvel hanno tempestato la serie fin dal primo episodio.
La seconda parte della prima stagione riprenderà proprio questa sera da dove l’ultima puntata del 2013 ci aveva lasciato: Coulson nelle mani del misterioso Centipede. Mentre molte delle missioni dei primi nove episodi non erano collegati tra loro, l’ultimo episodio visto ha cambiato completamente il modo di vedere le cose.
Spiega Bell: “Quando abbiamo iniziato avevamo a disposizione soltanto 13 episodi. Dovevamo quindi costruire qualcosa di impressionante con il culmine previsto previsto per gli episodi 11, 12, 13. Inoltre, dopo il primo episodio pilota i realizzatori non avevano ancora capito che strada prendere per la serie, continuando con episodi di prova e solo successivamente concentradosi sulla vera trama”
Ora che che è stato dato il via libera per continuare la stagione fino all’episodio 22, si può guardare la storia in modo diverso. “C’è Mike nel pilot, l’occhio nell’episodio quattro, Centipede nel quinto, e poi il viaggio di Coulson e la storia di Skye. Prenderemo tutti questi pezzi, apparentemente autonomi, e mostreremo che in realtà sono collegati. Con il ritorno dalla mid-season contiamo di slanciare la serie per la seconda parte di stagione e portare al pubblico qualcosa di davvero emozionante“.
Vi ricordiamo che stasera andra in onda l’undicesimo episodio dal titolo “The Magical Place“, che vedrà chiariti alcuni misteri sul passato dell’agente Coulson e segnerà il ritorno di Victoria Hand (Saffron Burrows). Ecco la sinossi ufficiale:
Coulson scopre importanti informazioni sul mistero della sua morte, ma, con Centipede allo scoperto, questa conoscenza può costare caro ad uno dei membri del team.
