È andato in onda martedì sull’emittente americana abc l’undicesimo episodio di Agents of S.H.I.E.L.D., la serie tv dedicata al noto team dell’Universo dei fumetti Marvel Comics, ancora inedita in Italia.
Come preannunciato, la puntata dal titolo The Magical Place ha segnato una svolta per la non tanto fortunata serie: infatti è stato finalmente tolto il velo sul mistero della morte, e resurrezione, dell’agente Coulson, dopo gli eventi visti nel film The Avengers (per maggiori informazioni potete leggere la nostra recensione qui).
Tuttavia continuano ad esserci numerosi interrogativi su questo arcano, interrogativi che lo stesso Clark Gregg ha recentemente alimentato attraverso il suo account Twitter, rispondendo ad una domanda di un fan con un altro misterioso indizio.
[su_note note_color=”#fff9a6″ radius=”6″ su-note-inner=”box-spoiler” ]Avvertiamo i lettori che da qui in poi potrebbero esserci spoiler sulla trama, seppure siano soltanto supposizioni. Se non vuoi rovinarti eventuali colpi di scena non continuare a leggere![/su_note]
La domanda che gli è stata posta è stata: “Come si può ricodificare il cervello umano per farlo rimanere in vita?”
Clark Gregg ha risposto: “Sembra quasi una cosa non umana…”
“@MythGeek: @clarkgregg how do you recode a mans brain to make it stay alive? #AgentsOfSHIELD” –Seems almost inhuman…
— Clark Gregg (@clarkgregg) January 8, 2014
Cosa vorrà mai dire? Letteralmente inhuman sta per Inumano. Chi sono gli Inumani? Gli Inumani (Inhumans) sono una specie di individui geneticamente superiori agli essere umani, creati da Stan Lee e Jack Kirby per la Marvel Comics. Gli Inumani sono apparsi la prima volta nella collanaThe Fantastic Four (prima serie) n. 45, nel 1965.
Da Wikipedia:
La razza degli Inumani nasce circa venticinquemila anni fa da una sperimentazione genetica effettuata dalla razza extraterrestre Kree sui terrestri. Il loro scopo era apparentemente quello duplice di trovare una soluzione alla loro stagnazione genetica e quello di creare una razza di mutanti dai grandi poteri che potessero essere usati come arma contro gli odiati Skrull. Nonostante gli esperimenti avessero avuto successo, i Kree abbandonarono le proprie creazioni al proprio destino. Gli Inumani, resi più evoluti del resto della popolazione umana, si organizzarono in una società isolata che sviluppò un’avanzata tecnologia. Anni più tardi, uno scienziato di nome Randac scoprì che l’esposizione alla sostanza chiamata nebbie terrigene era in grado di attivare il potenziale mutageno del genoma inumano, trasformandoli in individui con poteri e caratteristiche particolari. Non si tratta pertanto di mutanti naturali (come gli X-Men), ma di mutati. Da allora gli Inumani hanno iniziato a vedere l’esposizione alle nebbie, la cosiddetta Terrigenesi, come ad un rito religioso cui sottoporsi una volta raggiunta l’adolescenza.
Le modifiche Kree hanno dato agli Inumani delle caratteristiche superiori. La loro vita media è di 150 anni e un individuo in buone condizioni fisiche possiede forza, tempo di reazione, velocità e resistenza di molto superiori a quelli umani. Raggiunta la maturità, ogni inumano viene esposto alle Nebbie Terrigene, che ne scatena la mutazione. La mutazione è imprevedibile, motivo per cui tutti gli esponenti della razza Inumana, sono tra loro molto diversi.
La base operativa degli Inumani è Attilan, che è anche la loro patria. Nel corso delle avventure ha subito vari eventi, come la miniaturizzazione, l’intrappolamento nella Zona negativae il trasferimento sulla Luna, nella Zona blu. Quest’ultima è un’area immaginaria del satellite del pianeta Terra dell’Universo Marvel, in cui è possibile la vita grazie alla presenza di una bolla di ossigeno. Nella miniserie War of Kings, grazie alle modifiche di Maximus, la città si è trasformata in un’astronave in grado di navigare nello spazio grazie a dei motori alimentati dalla voce di Freccia Nera. Al momento Attilan si trova su Hala, pianeta madre dei Kree e nuova capitale dell’Impero.
L’Agente Coulson potrebbe essere non del tutto umano? O è solo la tecnologia in mano allo S.H.I.E.L.D. a non esserlo? Non ci resta che aspettare i prossimi episodi per scoprire ulteriori dettagli.