Si sa, molto spesso, i film ad emozionare di più sono quelli ispirati alle storie vere. Ad esempio, 18 Regali, film uscito due anni fa, ha riscosso un incredibile successo ispirandosi alla vita di Elisa Girotto, una donna che ha lasciato diciotto doni per sua figlia, ma andiamo con ordine.
Elisa, infatti, aspettava una bambina all’inizio del film ma dai controlli scopre anche di essere affetta da un tumore in fase avanzata e che con tutta probabilità morirà giovane. Di conseguenza la donna non potrà vedere crescere la propria bambina. Piuttosto che abbattersi però la Girotto decide di lasciare, come da titolo del film, 18 regali che accompagnino la giovane fino alla maggiore età.
Sapendo di essere malata Elisa ha lasciato a sua figlia 18 Regali da aprire nei suoi compleanni futuri
Non tutto però va per il meglio dato che dal suo diciottesimo compleanno Anna, questo il nome della ragazza, scappa dalla festa organizzatole dal padre. In preda alla fuga, inoltre, la donna viene investita da un’auto. Quando riprenderà conoscenza però finalmente Anna potrà parlare con la madre che non ha mai conosciuto.
Una storia di speranza ed emozioni che ha incantato il pubblico in sala fin dal suo debutto. A guidare la regia del film, dunque, c’è stato Francesco Amato, già conosciuto per la serie tv I Liceali. Dopo aver lavorato a Lasciti Andare cinque anni fa, il regista e sceneggiatore è tornato sul maxischermo proprio con 18 Regali.
Grazie alla sua performance nel film Benedetta Porcaroli ha ricevuto due nomination al David di Donatello
A vestire i panni di Elisa, invece, è stata Vittoria Puccini un’attrice che dagli anni duemila ad oggi ha preso parte a numeri film e serie tv. Ad oggi la sua ultima apparizione è stata proprio in televisione con Non mi Lasciare. La figlia della protagonista, infine, Anna, è stata messa in scena da Benedetta Porcaroli.
Quest’ultima grazie a 18 Regali ha ottenuto due nomination al David di Donatello come miglior attrice non protagonista e nella sezione David Giovani. Non solo, l’attrice ha conquistato con la sua performance anche il nastro d’argento nella predetta categoria.
Dopo questo lungometraggio, inoltre, l’artista ha trovato sempre più ingaggi girando diversi film nell’ultimo periodo come 7 Donne e un Mistero, Il Colibrì ed il recentissimo L’Ombra del Giorno. Insomma un film da guardare almeno una volta e che vi terrà incollati allo schermo per tutta la sua durata.